ROSETO TORNA A VINCERE, MA CHE PAURA!

Foto Stefanoi Varani
Foto Stefanoi Varani

Roseto Sharks – Proger Chieti 82-80 (26-22; 45-39; 70-61)

Roseto: Smith 16, Cantarini ne, Fultz 6, D’Eustachio ne,  Radonjic 5, Fattori 1, Mariani, Mei 22, Casagrande 2, Amoroso 11, Paci 4, Sherrod 15. All.: Di Paolantonio

Chieti: Golden 29, Mortellaro 11, Clemente ne, Piazza 2, Allegretti, Venucci 6, Piccoli 3, Ippolito ne, Zucca, Sergio 6, Davis 23. All.: Galli

Note: Tiri da due Ros 20/38 Chi 20/42; Tiri da tre Ros 11/24 Chi 10/22; Tiri liberi Ros 9/13 Chi 10/14; Rimbalzi Ros 39 Chi 29; Assist Ros 15 Chi 11

Arbitri: Masi, Raimondo e Fabiani

Usciti per 5 falli: nessuno

Spettatori: 4.000

LA CRONACA DELLA GARA

ROSETO  – Una partita incredibile, d’altronde era un derby. Potevano vincerlo entrambe, ma alla fine ha prevalso il cuore della squadra di coach Di Paolantonio. Una gara comunque non bellissima con molti errori da una parte e dall’altra. Chieti ha interpretato bene la gara con una difesa attenta su Smith e Fultz ma non ha concretizzato nei momenti topici, mentre Roseto ha giocato di squadra, su tutti Mei (22 punti) e Sherrod (15 punti più 12 rimbalzi).

Di Paolantonio schiera in quintetto Fultz, Smith, Radonjic, Amoroso e Sherrod. Risponde galli con Piccoli, Golden, Sergio, Mortellaro e Davis.

Parte bene Roseto con un bell’assist di Fultz per Sherrod che inchioda una schiacciata. Chieti appare nervosa, tante sono le palle perse nelle prime azioni, anche se in difesa cerca di stringere limitando Smith. La partita è comunque equilibrata. Galli ha optato per un quintetto senza play e Fultz ne approfitta alla grande. Davis ha la mano calda da tre, al 5’ il punteggio è 9-10. Gli Sharks hanno mille risorse come un certo Amoroso che, con una tripla, riporta i suoi subito avanti. È una battaglia a suon di triple, dall’altra parte risponde Sergio. Amoroso bissa ma Chieti, con Golden, resta in scia, 20-17 a un minuto e mezzo dalla fine del primo quarto. Roseto domina a rimbalzo ma Sherrod, purtroppo, non riesce a concretizzare appieno. Ci pensa Mei con due triple consecutive a chiudere i primi dieci minuti sul punteggio di 26-22. Per Roseto un ottimo 5/7 dai tre punti.

Nel secondo quarto Chieti prova a rientrare con Venucci, ma Casagrande e Amoroso, con un gioco di alta scuola, tengono gli Sharks avanti. La Proger cerca di concentrarsi su Smith ma Roseto è una vera squadra e tutti danno il loro apporto. Mei in attacco e Paci in difesa, e gli Sharks volano, al 14’, a più 11, 38-27 (14-5 il parziale). Chieti è in palese difficoltà, in attacco fatica e in difesa non riesce a contenere la verve dei ragazzi di coach Di Paolantonio che, al 15’, sono avanti di 12, 42-30. Golden prova a scuotere i suoi con 5 punti consecutivi e la Proger rientra a meno 7, 42-35 al 17’. Davis, con una tripla, completa lo 0-10 di parziale per la squadra di coach Galli che non molla, 42-38 a due minuti e mezzo dalla fine. Roseto torna a segnare con Fattori (1/2 ai liberi) e respira un po’, alla fine del primo tempo il punteggio è 45-39. Golden e Davis per il Chieti (11 e 12), Roseto è più squadra.

Al rientro dagli spogliatoi Chieti sembra più pimpante mentre Roseto gioca con sufficienza e, dopo appena un minuto, la squadra di coach Galli torna in parità, 45-45. Ci pensa Amoroso a scuotere gli Sharks con una tripla, a cui prontamente risponde Davis. La partita è piacevole. Chieti alza l’intensità in difesa, a tratti al limite, ma Sherrod non si spaventa e risponde con un gioco da tre. Davis ha la mano calda dalla lunga, ma Mei risponde e, al 25’, è 56-54. Roseto riprende in mano la gara grazie a una maggiore intensità in difesa e a uno Sherrod in trance agonistica. Chieti non molla con un grande Davis, ma Roseto ha un Mei eccezionale e uno Sherrod dominatore sotto i tabelloni e, a un minuto dalla fine del terzo quarto, è più 9, 68-59. Golden segna in contropiede, Smith risponde e, al 30’, il punteggio è 70-61.

Nell’ultimo quarto Golden cerca di scuotere i suoi, Roseto è molle in difesa e, in due minuti e mezzo, c’è un 0-7 di parziale che riporta la Proger a meno due, 70-68. Smith torna a segnare, ma Roseto subisce l’aggressività teatina gettando via diverse palle, al 35’ è 72-71. La partita è equilibrata. Chieti sembra poter rientrare ma gli Sharks resistono, a 3 minuti dalla fine il punteggio è 74-71. Smith torna a essere Smith, ma Davis è in palla e, al 38’, Chieti è lì, 76-74. Mei segna una tripla fondamentale, Mortellaro risponde ma protesta per un presunto fallo e si becca un giusto fallo tecnico. Roseto però non ne approfitta e Golden, a 40 secondi dalla fine, riporta Chieti in parità, 80-80. Fultz perde palla, ma piccoli lo imita. A 4 secondi dalla fine Sherrod inchioda una schiacciata per l’82-80. Galli, ovviamente chiama time-out, ma Davis sbaglia la tripla e Roseto vince, 82-80 il punteggio finale. Miglior marcatore Golden con 29 punti, ma Roseto è più squadra e riesce a strappare la vittoria al fotofinish.

Di Cosmo, in conferenza stampa, non è soddisfatto del proprio pubblico: “Roseto ha vinto con merito, Faccio comunque i miei complimenti alla mia squadra che però meriterebbe un seguito maggiore, e non i soli 46 tifosi che sono venuti oggi. Sono profondamente deluso, questa squadra merita di più”.

Luca Venanzi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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