PLAYOUT SERIE A2, 1° TURNO, GARA 1 THOMAS-ROBERTS-LANDI, ROMA HA LA MEGLIO SU ROSETO IN GARA 1

 

Foto Stefano Varani
Foto Stefano Varani

Virtus Roma – Roseto Sharks 91-83 (21-21; 45-42; 69-62)

Roma: Maresca, Chessa 4, Baldasso 9, Lucarelli ne, Landi 20, Filloy 3, Thomas 25, Roberts 25, Parente 5, Raucci. All.: Bucchi

Roseto: Carlino 19, Ogide 13, Lupusor 4, Contento 18, Di Bonaventura 6, Lusvarghi ne, Zampini, Casagrande 7, Marulli 9, Infante 7. All.: Di Paolantonio

Note: Tiri da due Rom 22/41 Ros 20/32 ; Tiri da tre Rom 7/21 Ros 9/31 ; Tiri liberi Rom 26/27 Ros 16/22; Rimbalzi Rom 41 Ros 29 ; Assist Rom 19 Ros 14

Usciti per 5 falli: Marulli

LA CRONACA DELLA GARA

Lo strapotere a rimbalzo e il trio Landi-Thomas-Roberts permette a Roma di aggiudicarsi la prima gara di playout. Onore a Roseto che lotta e per ben due volte, nel terzo e nel quarto quarto, mette paura alla squadra di Bucchi, ma poco può contro la verve di Thomas e compagni. Gli Sharks tenteranno di rifarsi in gara 2, giovedì 3 maggio al PalaMaggetti.

Di Paolantonio parte in quintetto con Marulli, Carlino, Di Bonaventura, Lupusor e Ogide. Risponde Bechi con Landi, Thomas, Roberts, Chessa, Baldasso.

I ritmi sono subito alti, da playout. Il primo canestro è di Ogide, ma Landi, con un due su due dalla lunetta, pareggia. Roma cerca di correre con i due americani e, al 2’, il punteggio è 7-4. Gli Sharks reagiscono con Ogide, ma Baldasso con una tripla fissa il punteggio sul 12-7 al 4’. Roseto però è viva con Marulli e Lupsor e, al 5’, è 12-11. La posta in palio è alta e gli errori si susseguono. Roberts segna ma Carlino, con una tripla, pareggia al 7’, 14-14. Brutta notizia per Roma perché Roberts si infortunia ed è costretto sedersi in panchina. Gli Sharks vanno avanti con Casagrande, a 1’21’’ dal 10’, è 18-20. Landi riporta avanti la squadra di Bucchi, ma Contento, con un uno su due dai liberi, chiude il primo quarto in parità, 21-21.

Nel secondo quarto Roberts rientra in campo, e Thomas segna subito su suo assist, ma Infante gli risponde. La partita è equilibrata. Roberts segna dalla media, mentre gli Sharks perdono palla con Infante, e Roma, al 13’, è avanti di 3, 27-24. Marulli realizza da due, ma Roberts concretizza un gioco da tre. Carlino fa due su due dalla lunetta e, al 15’, il punteggio è 30-28. Parente mette una tripla, Marulli lo copia e, al 16’, è sempre più 2 Roma, 33-31. Roma allunga con Thomas e Baldasso, ma Roseto non molla con la tripla di Ogide. Landi la mette da due, ma prima Lupusor e poi Contento permettono a Roseto di non staccarsi, al 18’ è 39-38. Roma però vuole staccare la squadra di Di Paolantonio e Thomas, a un minuto dalla fine, porta la sua squadra a più 5, 43-38. Contento fa due su due ai liberi, ma Roberts non si ferma e, alla fine del primo tempo, Roma è avanti di tre, 45-42.

Al rientro dagli spogliatoi c’è un sole accecante che disturba pubblico e giocatori. Landi e Thomas cercano di allungare, ma Carlino tiene in scia Roseto, al 22’ il punteggio è 49-44. Thomas continua a segnare e Di Paolantonio chiama time-out per cercare di arginare l’americano di Roma, il più pericoloso della squadra di Bucchi insieme a Roberts. La Virtus però allunga con Baldasso (53-44 a 7’20’’ dal 30’) e con Chessa, ma dall’altra parte Roseto reagisce con Casagrande che con un gioco da tre punti, fissa il punteggio sul 55-48 a 6’26’’ dal 30’. Thomas continua a bucare la retina con facilità, mentre Roseto perde due palle consecutive e, al 25’, Roma è avanti di 7, 57-50. Gli Sharks non sono morti, anzi Contento infila una tripla riporta la sua squadra a meno 6 al 26’, 59-53. Infante fa uno su due ai liberi, Contento mette un’altra tripla, Ogide segna da sotto e al 27’, è parità, 59-59. Carlino segna da tre, Thomas anche seguito da Roberts, e Roma torna avanti, 65-62 a 1’34’’ dalla fine del terzo quarto. Thomas fa due su due ai liberi raggiungendo quota 20 punti, Roberts la mette dalla media e Roma chiude il terzo quarto avanti di 7, 69-62.

Nell’ultimo quarto segna subito una tripla Filloy, Contento gli risponde con la stessa moneta. Thomas però continua a segnare in tutti i modi e, a 7’21’’ dal termine, Roma va a più 9, 74-65. Thomas da una parte, Contento dall’altra, seguito da Carlino e Roseto, al 24’, è a meno 8, 79-71. Di Bonaventura segna in contropiede e gli Sharks, al 35’, vanno a meno 6, 81-75, e Bucchi chiama un time-out. Di Bonaventura mette anche due liberi e, al 36’, è meno 4, 81-77. Roma non riesce più a segnare, mentre Roseto si riavvicina ulteriormente con i liberi di Marulli e, a 3’08’’ dal 40’, gli Sharks vanno a meno due, 81-79. Landi interrompe il break rosetano e il digiuno romano e, al 38’, Roma va a più 5, 84-79. Contento spreca una palla importante ma Carlino tiene vive le ultime speranza rosetane, 84-81 a 56’’ dal termine, ma la tripla di Landi, a 31 secondi dal 40’, fissa il punteggio sul 87-81. Carlino prova da tre ma sbaglia e Roma può festeggiare, 91-83 il punteggio finale.

Luca Venanzi

 

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