Visitroseto.it Roseto Sharks – Unieuro Forlì 82-80 (19-16; 45-31; 60-50; 72-72)
Roseto: Smith 25, Cantarini ne, Piazza, D’Emilio ne, Fultz 9, Radonjic, Fattori 8, Mariani ne, Mei 8, Casagrande 5, Amoroso 15, Sherrod 12. All.: Di Paolantonio
Forlì: Adegboye 23, Rotondo 4, Paolin ne, Ferri, Amoroso 13, Bonacini, Ravaioli ne, Thiam 1, Johnson 30, Pierich 9. All.: Valli
Note: Tiri da due Ros 20/38 For 16/38; Tiri da tre Ros 7/22 For 8/25; Tiri liberi Ros 21/29 For 24/28; Rimbalzi Ros 43 For 34; Assist Ros 10 For 8
Arbitri: Wassermann, Radaelli e Centonza
Usciti per 5 falli: Thiam e Fultz
Spettatori: 3.000 circa
LA CRONACA DELLA GARA
ROSETO – Una partita incredibile. Roseto vince, ma che fatica! Dopo aver raggiunto un ampio vantaggio, anche di 20 punti, Forlì recupera e porta la gara al supplementare. Decide una magia di Smith in traffico e il PalaMaggetti esplode, una vittoria importantissima!
Di Paolantonio schiera in quintetto Fultz, Smith, Casagrande, Amoroso e Sherrod. Risponde Valli con Adegboye, Ferri, Johnson Amoroso e Pierich. Ben tre esordi nel Forlì (Adegboye, Johnson e Amoroso) e negli Sharks c’è il nuovo acquisto, Piazza.
I ritmi sono subito alti, le due squadre si affrontano a viso aperto. Forlì punta sul tiro da tre, mentre Roseto predilige il gioco sotto le plance con Amoroso e Sherrod. Nei primi minuti Fultz è pimpante e gli Sharks, al 5’, conducono 11-7. La squadra di Valli non si lascia sorprendere e risponde con l’ottimo Johnson, la partita è equilibrata. Valerio Amoroso, spesso, sbroglia situazioni difficili e in difesa sale l’intensità. Forlì fatica e, all’8’, il punteggio è 17-10. Valli può contare su un Johnson ispirato che, con i suoi tiri da tre, permette a Forlì di non staccarsi troppo. Roseto insiste ma Pierich, con un tiro da tre, chiude il primo quarto sul punteggio di 19-16.
Nel secondo quarto è una gara di tiro da tre, prima Fattori, poi Pierich. Si corre molto, la partita è piacevole. La squadra di Di Paolantonio, con la zona, riesce a mettere in difficoltà l’attacco di Forlì e, dall’altra parte, Mei punisce da tre. La squadra di Valli, però, riesce a tenere il passo con Adegboye, anche se Mei bissa da tre e Roseto, al 15’, è a più 6, 31-25. Con l’arrivo di Piazza le rotazioni migliorano e Fultz può riposarsi. Johnson sbaglia, Smith no e gli Sharks allungano, 37-25 al 17’. Forlì soffre molto la difesa rosetana e spreca molti palloni. Roseto invece continua a segnare con Casagrande e Amoroso e il gap, alla fine del primo tempo, aumenta, 45-31 il punteggio. In evidenza Valerio Amoroso, 12 punti e tanta leadership. Spicca, negativamente, il 2/10 di Johnson dalla lunga distanza.
Al rientro dagli spogliatoi Johnson continua a sparare a salve mentre Smith segna con regolarità e Roseto, al 22’, allunga ulteriormente, 49-33 il punteggio. Casagrande è un lottatore, Smith il cannoniere e gli Sharks gongolano, mentre Forlì fa una fatica enorme contro l’attenta difesa rosetana e, al 25’, è 53-36. La squadra di Di Paolantonio eccede con i falli e manda spesso in lunetta Johnson e compagni che, in un minuto, rosicchiano 7 punti e vanno a meno 10, 53-43. Ci pensa Smith a fermare il break forlivese e Fattori lo imita. La squadra di Valli, nonostante il gap, è ancora viva e, al 30’, il punteggio è 60-50. Forlì si riavvicina grazie a Johnson e Ryan Amoroso.
Nell’ultimo quarto Roseto deve ritrovare l’equilibrio perso nella parte finale del terzo quarto e Di Paolantonio mette in campo sia Fultz che Piazza. I giochi in attacco migliorano e in difesa le rotazioni mettono in difficoltà l’attacco di Forlì che resta fermo per oltre due minuti. Roseto però non riesce ad aumentare il distacco, la gara resta molto aperta. Sherrod, con due liberi, spezza il digiuno rosetano, ma Johnson, nonostante i numerosi errori al tiro, tiene Forlì, al 35’, a meno 7, 64-57. Gli Sharks stringono la cinghia in difesa e Fultz, riposato a dovere, infila una tripla importante. A tre minuti e mezzo dalla fine Roseto torna a più 11, 68-57. Johnson e Adegboye non ci stanno, la squadra di Valli è sempre lì. Roseto molla e Forlì si riavvicina pericolosamente. Smith dalla lunetta non sbaglia, neanche Adegboye e il punteggio, a due minuti dal termine, è 70-65. È un finale al cardiopalma. Segna Fultz, Adegboye risponde da tre, Amoroso la mette da due e, a un minuto dalla fine, è 72-70. Forlì sbaglia, Sherrod recupera ma butta la palla e Johnson, a 24 secondi dalla fine, impatta, 72-72. Finale incredibile: Smith non la mette, Ferri neanche e la partita va incredibilmente ai supplementari. Roseto ha gettato via un vantaggio di 20 punti.
Nell’overtime si sente la stanchezza da ambo le parti. Segna Sherrod comodamente da sotto canestro, Adegboye è freddo dalla lunetta e Johnson anche. Smith non ci sta e il punteggio, a due minuti e 26 secondi, è in parità, 76-76. Ryan Amoroso fa uno su due ai liberi, Valerio Amoroso due su due. Forlì getta via il pallone e Roseto punta su Amoroso che dalla lunetta fa uno su due e, a un minuto e mezzo, è 79-77. Adegboye è un ossesso e impatta. Sherrod ne mette uno solo di libero, anche Ryan Amoroso ed è sempre parità, 80-80. Mei sbaglia, Adegboye anche. Palla a Smith che, a un secondo dalla fine, segna un canestro in traffico, Roseto è avanti di due, 82-80. Pierich sbaglia e gli Sharks vincono, 82-80 il punteggio finale.
Luca Venanzi
