REDDITO DI INCLUSIONE, DOMANDE DA VENERDI 1° DICEMBRE

rei

Da venerdì 1° dicembre si possono richiedere le carte Rei, Reddito di inclusione, che saranno attive a partire dal 1° gennaio 2018.

Il modulo è disponibile all’Ufficio relazioni con il pubblico, Urp, in municipio, e negli sportelli del Segretariato sociale e del Servizio sociale professionale, in via Silvio Pellico 22. Il modulo è anche scaricabile sul sito Internet del Comune (www.comune.roseto.te.it)  nella sezione Altri bandi.

Possono accedere al Rei solo le persone in possesso di una dichiarazione Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) che non superi i 6mila euro ma non è necessario allegarla alla domanda, sarà compito dell’Inps sottoporre le dichiarazioni ai controlli.

Eventuali ulteriori informazioni si possono trovare a questo link:

http://www.lavoro.gov.it/temi-e-priorita/poverta-ed-esclusione-sociale/focus-on/Reddito-di-Inclusione-ReI/Pagine/default.aspx

e in ogni caso ci si può rivolgere ai numeri di telefono del Comune:

085 89453.570 / 571 / 572.

Il Reddito di inclusione (Rei) è una misura di contrasto alla povertà, condizionata alla valutazione della condizione economica. Verrà erogato dal 1° gennaio 2018 e sostituirà il Sia (Sostegno per l’inclusione attiva) e l’Asdi (Assegno di disoccupazione). Il Rei si compone di due parti: un beneficio economico, erogato mensilmente attraverso una carta di pagamento elettronica (Carta Rei); un progetto personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa volto al superamento della condizione di povertà, predisposto sotto la regia dei servizi sociali del Comune. Si va da un minimo di 187,50 a un massimo di 485,41 euro al mese.

“E’ un piccolo aiuto perché al massimo si può arrivare a 485 euro al mese per 18 mesi, però è un aiuto”, dice l’assessore alle Politiche sociali, Luciana Di Bartolomeo, “Il governo centrale predispone le misure necessarie ma deve fare i conti con le disponibilità economiche, così come accade a noi a livello comunale. Negli ultimi anni c’è stato un aumento esponenziale delle richieste di sovvenzioni e contributi da parte di famiglie in difficoltà economica. Il Reddito di inclusione, varato dal governo, è un contributo minimo ma significativo”.

“E’ un’ottima iniziativa del governo”, dice il sindaco Sabatino Di Girolamo, “che trova attuazione in collaborazione e sinergia con tutti i Comuni italiani. In un momento di forte disagio sociale la povertà, nonostante la ripresa, ancora impera. Da parte dei nostri uffici ci sarà la massima collaborazione con i cittadini per spiegare le condizioni e gli adempimenti da compiere per accedere al reddito di inclusione”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.