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CASA CIVICA: “FONTANA DELL’ACCOLLE, PRIORITA’ E’ LA MESSA IN SICUREZZA”

casa-civica-300x300-1La recente notizia riguardo la Fontana Accolle adottata dall’Istituto Comprensivo 1° nell’ambito del progetto Nazionale “Adotta un monumento” con il beneplacito dell’amministrazione comunale, impone una duplice riflessione. Per taluni aspetti Casa Civica manifesta la sua soddisfazione per questa iniziativa, che permetterebbe ai ragazzi della primaria e secondaria coinvolti nel progetto di sviluppare il loro senso civico e appartenenza al territorio, e conoscere e toccare con mano, nello stesso tempo, l’irresponsabilità civica perpetrata negli anni nei confronti di uno scrigno storico e architettonico, ridotto ad un rudere abbandonato e anche pericoloso.

“Per altri aspetti, invece, – afferma la segretaria di Casa Civica Gabriella Recchiuti – non possiamo esimerci dal manifestare, con forza e determinazione, la nostra preoccupazione per lo stato materiale del monumento che mostra seri problemi di sicurezza statica: muri perimetrali e di contenimento gonfiati dalla pressione di terrapieno e acqua, solaio invaso da terra di riporto a monte, arcate con crepe evidenti.”

Il presidente di Casa Civica ,Flaviano De Vincentiis, continua su quanto detto dalla segretaria: “Oggi chiedere a delle scolaresche di occuparsi di quel luogo, significa esporre i ragazzi anche a dei rischi per la loro incolumità; è quindi naturale per noi di Casa Civica nutrire più di un dubbio sulla reale conoscenza dei luoghi e delle problematiche connesse, da parte dei promotori dell’iniziativa e della politica in testa. Inoltre chiediamo se sia naturale chiedersi se un nobile progetto educativo per nostri figli, possa inserirsi in un simile contesto di insicurezza”.

Auspichiamo, quindi, che la politica degli spot, inizia una volta per tutte ad occuparsi coscientemente prima della messa in sicurezza e riqualificazione del nostro patrimonio artistico e storico a partire da Villa Clemente, passando per la Vecchia Fontana dell’Accolle, per poi consegnarlo , con tutti i suoi valori intrinseci all’adozione dei nostri figli con i loro insegnanti.

 

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